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DZG_0235
19 Mag
Maggio 19, 2024 ,
11:00 am
25esimo anniversario della fusione

Programma

Domenica 19 maggio 2024 abbiamo festeggiato il 25esimo della fusione della Congregazione Figlie di S. Maria Annunciata con la Congregazione delle Suore Passioniste di San Paolo della Croce

Luogo

Via Montanina - Mons. Francesco Galloni 1

Data & Ora

Maggio 19, 2024 ,
11:00 am

Approfondimenti

Altre info

Carissime Sorelle della Comunità Montanina:
Sr Giovanna, Sr Teresa, Sr Barbara, Sr Natalia, Sr Kristina,
la Superiora Provinciale della Polonia Sr Monika Nakielska e le due Superiore Provinciali d’Italia, Sr Teresa e Sr Carmela Sorelle presenti da altre Comunità, Mons. Giuseppe Bonato Vicario Episcopale per la Vita Religiosa Celebranti, Autorità Religiose e Civili del Comune di Velo d’Astico.
Non potendo essere presente, faccio giungere a tutti il mio saluto e vicinanza attraverso le Sorelle del Consiglio Generale che rappresentano tutta la Congregazione, Sr Ewa e Sr Cleide.
In questo giorno stiamo celebrando con gioia il 25esimo anniversario della fusione della Congregazione Figlie di S. Maria Annunciata con la Congregazione delle Suore Passioniste di San Paolo della Croce; il processo di fusione è iniziato mentre era Superiora Generale della Montanina la compianta Sr M. Francesca Baldo e delle Suore Passioniste Madre M. Josè Murua; fu portato a compimento dalla Superiora Generale successiva Madre Antonella Franci, oggi qui presente.
Abbiamo il ricordo vivo di quel periodo di grazia che portò alla fusione delle due Congregazioni, con un processo di discernimento iniziato dopo la Beatificazione del Vescovo Martire bulgaro Mons. Eugenio Bossilkov, amico del fondatore delle Figlie di Maria Annunciata Mons. Francesco Galloni.
Mons. Bossilkov e Mons. Galloni avevano condiviso molti momenti di gioia e di dolore in Bulgaria; una nipote del Vescovo, era entrata nella Congregazione di Mons. Galloni, diventando Sr Gabriella Bossilkova, che riposa nel Cimitero di Velo d’Astico, insieme a tutte le Sorelle che hanno dato la vita nella missione della Villa Montanina.
Possiamo definire questi 25 anni come un tempo di grazia e di crescita: il Carisma dell’unità si è incontrato e si è fuso con il Carisma della memoria della Passione, alla cui vigilia Gesù pregò il Padre con una richiesta specifica: Padre, prego perché tutti siano uno.
La presenza delle Suore che dal 1999 si sono succedute qui alla Montanina, affiancando le Figlie di Maria Annunciata divenute ormai Suore Passioniste, ha visto l’incontro di doni diversi ma complementari, che hanno permesso la crescita della missione propria della Montanina, adattandola ai tempi nuovi e alle richieste della Chiesa e del territorio.
Non possiamo dimenticare la presenza per lunghi anni di Sr Edite Bortolini, che ci ha lasciato nei primi mesi della Pandemia Covid 19: dopo il suo arrivo, in comunione con la Comunità, si è dato inizio alla trasformazione degli ambienti per renderli più idonei all’accoglienza e servire meglio le attese del territorio, per il quale la Montanina è sempre stata un punto di riferimento religioso, culturale, sociale, con iniziative ed eventi che hanno prodotto tanto bene alle persone e alla zona. Qui si è sempre fatta presente una rete di relazioni con vari agenti, a cominciare dall’Amministrazione Comunale, dalla Diocesi, e da altri soggetti della zona.
La Scuola dell’Infanzia ha continuato ad accogliere generazioni di bambini e bambine che hanno avuto qui i fondamenti della formazione umana e cristiana, esperienza che si è prolungata nel tempo anche con molti ex alunni che hanno inviato i propri figli e nipoti… Sr Teresa Cerruti, colonna della Scuola e della Comunità è anche la custode di questa storia, la memoria vivente di quanto Mons. Francesco Galloni, le Sorelle di Santa Maria Annunciata e la gente hanno costruito in questa realtà. Desideriamo ricordare anche un gruppo di volontari amici della Montanina che stanno aiutando la Comunità a valorizzare e classificare i documenti riguardanti Don Francesco Galloni e la storia di questo luogo e gli tutti altri collaboratori senza i quali la Montanina oggi non sarebbe la stessa.
Uno slancio nuovo è stato portato anche alcuni anni fa dall’arrivo delle giovani Sorelle della Polonia, che hanno abbracciato la realtà e fatto proprio lo spirito della Montanina; nel tempo si sono avvicendate anche sorelle di vari Continenti, esperienza che è ancora presente.
Negli ultimi anni la Montanina ha conservato la sua vocazione all’ascolto dei bisogni socio-ecclesiali, provando sempre a dare una risposta efficace: ne sono la dimostrazione le varie attività che affiancano la Scuola dell’Infanzia, come l’ospitalità temporanea di persone anziane autosufficienti, l’accoglienza di gruppi per incontri di spiritualità e di cultura e, negli ultimi due anni, di un gruppo di famiglie di profughi in fuga dall’Ucraina, ancora coinvolta in una guerra assurda e dolorosa, iniziativa realizzata aderendo al Progetto del territorio La Tenda di Abramo.
Un nuovo virgulto si è aggiunto da pochi mesi con la presenza delle Monache Clarisse Cappuccine che nell’edificio del Buon Pastore hanno creato un Centro di Spiritualità, aperto a tutti coloro che desiderano essere accompagnati nella preghiera, nella comprensione della Parola di Dio, nell’incontro con il Signore.
Celebriamo tutto questo e molto più, mentre ringraziamo il Signore per la vita trascorsa in questi 25 anni.
Aggiungiamo anche il ringraziamento per una grande gioia ricevuta da noi Suore Passioniste nel mese di marzo: la dichiarazione della Venerabilità della fondatrice, Maria Maddalena Frescobaldi Capponi, una laica che ha vissuto integralmente la sua vocazione cristiana. Sposa del Marchese Pier Roberto Capponi nella prima metà dell’Ottocento, ha vissuto la sua appartenenza all’alta società di Firenze come opportunità ed impegno a servire e beneficare gli ultimi, i poveri, i piccoli, le donne vittime dello sfruttamento e della prostituzione. In questo servizio religioso e sociale, è stata chiamata dal Signore a dare vita alle Ancille Passioniste, divenute poi le Suore Passioniste di San Paolo della Croce. Vedere dichiarata dalla Chiesa la sua Venerabilità è per noi motivo di una grande gioia che desideriamo condividere con tutti voi.
Per tutto questo ringraziamo il Signore, chiedendo su di noi la sua benedizione per l’intercessione di San Paolo della Croce, la Ven. M. Maddalena Frescobaldi, Mons. Francesco Galloni e di tutte le Sorelle della Montanina che hanno raggiunto la Casa del Padre.
A tutti un saluto fraterno ed un grazie per la partecipazione a questo evento di grazia.
Sr Maria Dalessandro cp
Superiora Generale

 

 

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